Ma penso: ed è pure vero che questa immagine d’angelo dei cieli esista qui, in questo basso mondo, fra noi? E sospetto di essermi innamorato della creatura della mia fantasia.
E chi non avrebbe voluto amarla anche infelicemente? E dov’è l’uomo così avventuroso col quale io degnassi di cangiare questo stato lacrimevole? Ma come io posso dall’altra parte essere tanto carnefice mio per tormentarmi – or nol veggo? Nol vidi pur sempre? – senza niuna speranza?
Ugo Foscolo
Le ultime lettere di Jacopo Ortis
Amo in te
RispondiEliminal'avventura della nave che va verso il polo
amo in te
l'audacia dei giocatori delle grandi scoperte
amo in te le cose lontane
amo in te l'impossibile
entro nei tuoi occhi come in un bosco
pieno di sole
e sudato affamato infuriato
ho la passione del cacciatore
per mordere nella tua carne.
amo in te l'impossibile
ma non la disperazione.
Hikmet, "Amo in te"