lunedì 24 aprile 2006

Ma penso: ed è pure vero che questa immagine d’angelo dei cieli esista qui, in questo basso mondo, fra noi? E sospetto di essermi innamorato della creatura della mia fantasia.



E chi non avrebbe voluto amarla anche infelicemente? E dov’è l’uomo così avventuroso col quale io degnassi di cangiare questo stato lacrimevole? Ma come io posso dall’altra parte essere tanto carnefice mio per tormentarmi – or nol veggo? Nol vidi pur sempre? – senza niuna speranza?






 



Ugo Foscolo


Le ultime lettere di Jacopo Ortis

1 commento:

  1. Amo in te

    l'avventura della nave che va verso il polo

    amo in te

    l'audacia dei giocatori delle grandi scoperte

    amo in te le cose lontane

    amo in te l'impossibile

    entro nei tuoi occhi come in un bosco

    pieno di sole

    e sudato affamato infuriato

    ho la passione del cacciatore

    per mordere nella tua carne.



    amo in te l'impossibile

    ma non la disperazione.





    Hikmet, "Amo in te"

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