Perchè all'inizio, allorché costruirono i primi vagoni ferroviari, usarono gli strumenti utilizzati per la costruzione delle carrozze.
Ma perchè tra le ruote delle carrozze c'era questa distanza? Perchè le vecchie strade erano state costruite per questa misura, e solo così le vetture potevano percorrerle.
Chi aveva deciso che le vie dovevano essere realizzate sulla base di questa misura? Qui dobbiamo riandare a un passato molto remoto: lo decisero i romani, i primi grandi costruttori di strade. Per quale ragione? I carri da guerra erano trainati da due cavalli - e mettendo una accanto all'altro gli animali di razza impiegati a quell'epoca, essi occupavano 143,5 centimetri.
Perciò la distanza fra i binari che ho visto oggi, utilizzati per il nostro modernissimo treno ad altà velocità, è stata stabilita dai romani. Quando gli emigranti andarono negli Stati Uniti a costruire ferrovie, non si domandarono nemmeno se sarebbe stato meglio modificare la larghezza, ma continuarono a seguire la misura campione. Questo ha finito per influire persino sulla costruzione dei mezzi spaziali: gli ingegneri americani ritenevano che i serbatoi di combustibile dovessero essere molto più larghi, ma erano fabbricati nello Utah e dovevano essere trasportati per ferrovia fino al centro spaziale in Florida, e le gallerie non consentivano il passaggio di ingombri superiori... Conclusione: dovettero rassegnarsi a quella che i romani avevano stabilito che fosse una misura ideale.
Vi chiederete che cosa c'entri questo con il matrimonio?
Paulo Coelho
Lo Zahir
Lo Zahir
C'entra: le due cose hanno in comune quella sensazione di compromesso con mezzo sorriso, di smussata contrarietà, che nel matrimonio è pressochè quotidiana e che può nascere simile in tutto e per tutto anche nel leggere che i romani usavano "carri da guerra".
RispondiEliminaBella la versione letteraria di questo divertente testo
RispondiEliminahttp://www.freelists.org/archives/lano666/01-2003/msg00362.html
:P Chissà se è tutto vero però, forse no